Uva
Perché inserirla nella tua dieta

L’uva è un frutto ricchissimo, alleato della nostra salute e della nostra bellezza. Per questi motivi dovresti inserirla senza dubbio nella tua dieta.

Valori nutrizionali dell’uva


L’uva fornisce 60 kcal ogni 100 grammi: si tratta di un apporto calorico molto moderato, che trova spazio anche nei regimi alimentari ipocalorici. Con una raccomandazione, però: l’uva è piuttosto ricca di zuccheri semplici, quali glucosio e fruttosio, che fanno innalzare velocemente la glicemia, per cui il suo consumo va limitato dai diabetici e in qualunque caso si dovesse fare attenzione ai livelli di glicemia.

cestino con uva

Molto interessante è il contenuto di minerali di questo prezioso frutto: l’uva contiene molto potassio, utile in caso di spossatezza e di abbassamenti di pressione dovuti al caldo o all'eccessiva sudorazione e per reintegrare e recuperare le energie. Oltre al potassio sono presenti anche ottime quantità di rame, manganese, fosforo e ferro.

Altissimi sono anche i livelli di vitamine contenute nell’uva, prendendo in considerazione l’intero acino, buccia e semi compresi: troviamo la vitamina C, potente antiossidante e indispensabile per l'assorbimento del ferro, le vitamine del gruppo B, necessarie per il corretto funzionamento del metabolismo e per l'equilibrio del sistema nervoso, la vitamina PP e la vitamina A.

Inoltre, nell’uva troviamo grandi quantità di antiossidanti, i tannini e i polifenoli, che hanno il potere di contrastare l’azione deleteria dei radicali liberi a livello cellulare.

Le proprietà dell’uva


In virtù delle doti naturali appena descritte, l’uva possiede moltissime proprietà benefiche per l’organismo, a patto che si consumi ogni parte degli acini, polpa, buccia e semi.

Perché dovremmo consumare uva? Perché:



• l’alta percentuale di minerali, vitamine e zuccheri la rende e un portentoso anti-stanchezza e ricostituente;

• grazie alla presenza decisiva di sostanze antiossidanti, l’uva esercita persino un’importante azione anti-tumorale e protettiva del sistema cardiovascolare;

• grazie alla presenza di vitamina C in grande concentrazione, l’uva è utile anche nei casi di anemia – la vitamina C agevola l’assorbimento del ferro;

• l’uva rinforza le pareti venose e i capillari, proteggendo la microcircolazione e divenendo, così, un valido supporto nei casi di stasi venosa e persino di couperose;

• l’uva aiuta ad alleviare il gonfiore delle gambe e, grazie anche al contenuto di potassio, aiuta a combattere la cellulite.


Uva bianca o uva nera?


Da un punto di vista nutrizionale, l’uva bianca e l’uva nera, più o meno, si equivalgono. L’unica differenza fra le due varietà sta nel fatto che la bianca contiene una quantità lievemente maggiore di zuccheri, mentre la nera, in virtù della sua pigmentazione, contiene una maggiore quantità di antiossidanti, fra cui il prezioso resveratrolo, dall’eccezionale potere antinfiammatorio e anti-age.

Ottima anche in cucina


Siamo tutti abituati a mangiare l’uva come ogni altro frutto, così come ce lo fornisce la natura. In questo caso, però, c’è da fare una piccola raccomandazione: visto che l’uva contiene una percentuale di zuccheri piuttosto elevata, è consigliabile evitare di mangiarla dopo i pasti, riservandola alla colazione o allo spuntino di metà mattina, e comunque sempre abbinandola a fibre o a proteine in modo da ridurne l'impatto glicemico.

uva e formaggio

Ma l’uva può essere utilizzata anche in cucina: oltre ad essere perfetta per la preparazione di marmellate e gelatine, e, ovviamente, come ingrediente per dolcetti e torte, l’uva è ottima anche nelle insalate; alcune varietà sono perfette in abbinamento con i formaggi, mentre altre per la preparazione di risotti e per ottimi piatti a base di carne, come il filetto di maiale all’uva, l’arrosto di vitello all’uva o i bocconcini di pollo all’uva.



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