Melograno e cachi
Le proprietà per la tua bellezza

Il melograno e il cachi sono i frutti che ci dicono che l’autunno è ormai arrivato. Ma sono anche frutti ricchissimi, che sono delle vere e proprie bombe di benessere e di bellezza.
Conosci questi due portenti della natura? Oggi te li presenteremo bene, in modo che tu possa apprezzarne a fondo le qualità e che, quindi, non manchino mai nella tua spesa autunnale.

Il melograno


Il melograno, o melagrana che dir si voglia, è il frutto della Punica granatum. Originario della Persia, oggi viene coltivato con successo anche nell’area mediterranea, compresa l’Italia.
100 g di melagrana, considerando solo la parte edibile, apportano 63 calorie, così distribuite: 94% carboidrati, 3% proteine e 3% lipidi.
Ciò che è importante da conoscere è il suo notevole contenuto di vitamine e minerali. Questo il nutrito elenco: vitamina C, niacina, acido pantotenico, piridossina, tiamina, vitamina E, riboflavina, folati, vitamina K, potassio, fosforo, magnesio, calcio, sodio, zinco, ferro, rame, manganese, selenio, polifenoli, ellagitannini.
Il melograno si presenta come una fonte preziosissima di antiossidanti: è, quindi, un toccasana per la salute, che agisce positivamente in più ambiti. Un consumo regolare di melograno aiuta a tenere sotto controllo il colesterolo, giova in caso di diabete, potenzia le difese immunitarie, migliora la circolazione e riduce il rischio di malattie cardiovascolari, ha un’importantissima funzione di protezione dai tumori.

E per la bellezza? La sua ricchezza in antiossidanti lo rende il frutto anti-age per eccellenza, ma ha anche un’azione lenitiva e rigenerante per la pelle. Inoltre, fornisce alla pelle una protezione dagli agenti esterni e dai radicali liberi. Grazie al notevole apporto di micronutrienti, il melograno è utile contro la secchezza, le irritazioni, i rossori oltre che contro gli stress a cui è continuamente sottoposta.

Il cachi


Anche il cachi viene da Est, dall’Asia orientale, per questo potresti averlo sentito nominare anche con i nomi di “loto del Giappone” o “mela d’Oriente”. È, inoltre, fra le piante da frutta più antiche che l’uomo abbia mai coltivato.
100 g di cachi apportano 70 calorie, così suddivise: 18,9 g di carboidrati, 0,58 g di proteine, 0,19 g di lipidi e 3,6 g di fibre.
Come per il melograno, è strabiliante la sua ricchezza in micronutrienti e, anche in questo caso, la lista è davvero lunga: colina, vitamina C, vitamina E, niacina, piridossina, tiamina, riboflavina, folati, vitamina K, vitamina A, potassio, fosforo, magnesio, calcio, sodio, manganese, ferro, rame, carotenoidi – beta-carotene, beta-criptoxantina, luteina, zeaxantina, licopene – tannini, flavonoidi, acido betulinico.
Anche questo frutto è una bomba per la salute, visto il suo grande apporto di vitamine e minerali. In più, grazie all’alta percentuale di fibre è un rimedio contro la stitichezza ed essendo molto ricco di zuccheri semplici, che vengono assorbiti facilmente dall’organismo, dà energia e aiuta a combattere lo stress psicofisico; supporta la salute del fegato e della flora intestinale.

E per la bellezza? Il cachi è una miniera di principi attivi per la bellezza della pelle. È un ottimo idratante ed essendo ricco vitamina A e di vitamina C, fondamentali per migliorare la produzione di collagene, mangiare cachi e fare maschere con la sua polpa rende la pelle più tonica, soda e compatta. La presenza di carotenoidi, inoltre, garantisce una sua funzione antiossidante e fotoprotettiva, fondamentale per contrastare l’invecchiamento della pelle e per stimolare il rinnovo cellulare, funzione supportata anche dalla vitamina C, ottima per contrastare i segni del tempo e gli attacchi degli agenti atmosferici, dell’inquinamento e dello stress.




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