Sebbene spesso associata ai rigori dell'inverno, la pelle secca può essere causata da numerosi e diversi fattori, non solo ambientali. Sono, infatti, anche alcune abitudini quotidiane ad essere responsabili della pelle secca, così come persino alcune condizioni mediche.
Vediamo più nello specifico.
• Clima e condizioni ambientali
Il mondo in cui viviamo influenza lo stato di salute della nostra pelle. Per quanto riguarda il clima, il freddo, il vento e l'umidità ridotta tipici dell’inverno sono tra i principali fattori che contribuiscono alla secchezza della pelle. Lo stesso vale per il caldo eccessivo e l’esposizione al sole senza una protezione adeguata durante l’estate. Ma non solo: anche l'aria condizionata e il riscaldamento artificiale, sia a casa che nei luoghi di lavoro, contribuiscono a disidratare la pelle.
• Cosmetici aggressivi
L'uso di prodotti aggressivi può danneggiare la barriera naturale della pelle e renderla disidratata: detergenti e cosmetici contenenti alcol o profumi possono impoverirne il film idrolipidico protettivo, lasciandola più vulnerabile. L'acqua eccessivamente calda, poi, per quanto piacevole specialmente nei mesi freddi, può esacerbare il problema.
• Idratazione insufficiente
L'idratazione della pelle dipende non solo da ciò che si applica esternamente, ma anche da ciò che viene da dentro. Una carenza di assunzione di acqua, infatti, può influire negativamente sul livello di idratazione cutanea, cosicché quando il corpo è disidratato, la pelle può apparire più secca, tesa e meno elastica.
• Condizioni mediche sottostanti
Alcune condizioni mediche possono rendere la pelle cronicamente secca. Ad esempio, l'eczema – dermatite atopica – e la psoriasi sono patologie che compromettono la capacità della pelle di trattenere l'umidità. Anche malattie sistemiche come il diabete e l'ipotiroidismo possono presentare tra i sintomi la secchezza cutanea.
• Invecchiamento
Con l'avanzare dell'età, la pelle tende naturalmente ad essere più secca: il film idrolipidico si riduce e l'epidermide diventa più sottile e meno efficiente nel trattenere l'umidità
I migliori principi attivi per salvaguardare l’idratazione della pelle
Per prenderci cura della pelle secca è necessario adottare una skincare routine adeguata, scegliendo i prodotti più adatti a questa problematica.
Ma quali sono? Sono tutti quelli che, nella loro formulazione, contengono principi attivi funzionali in grado di ripristinare la barriera cutanea e di trattenere e apportare idratazione.
Ecco cosa devi ricercare nell’INCI dei prodotti idratanti per la pelle secca:
• Acido ialuronico: l’acido ialuronico è una molecola strutturale presente naturalmente negli strati profondi della pelle. Agisce come un umettante naturale, cioè attira l'acqua verso di sé. Nei prodotti skincare, questo elemento sfrutta il suo potere di trattenere l'acqua, che è pari a mille volte il suo peso, per idratare gli strati più superficiali dell'epidermide, rendendola più morbida e liscia
• Ceramidi: questi acidi grassi aiutano a mantenere la barriera cutanea intatta e a trattenere acqua; inoltre, forniscono nutrimento ai batteri benefici del microbioma cutaneo, incrementando la funzionalità protettiva della pelle
• Vitamina E – tocoferolo: si tratta di una vitamina liposolubile coinvolta in vari processi cellulari. Utilizzata da oltre 50 anni nella cosmesi per le sue proprietà lenitive e rivitalizzanti, la vitamina E è un potente antiossidante che aiuta a riparare i danni cutanei presenti e a prevenire i futuri; contribuisce anche a riparare la barriera naturale della pelle e stimola la produzione di collagene, risultando quindi un ingrediente chiave nei trattamenti antiage
• Pantenolo – pro-vitamina B5: questa vitamina ha un elevato potere idratante, oltre che effetti antinfiammatori e antiossidanti. In combinazione con l'acido ialuronico, riesce a idratare gli strati più profondi della pelle