Differenza fra chirurgia plastica ed estetica
Scopriamola

La distinzione tra chirurgia plastica e chirurgia estetica è importante, sebbene nel linguaggio comune le due definizioni vengano spesso confuse o considerate sinonimi e, quindi, ritenute interscambiabili.
Eppure una differenza sostanziale fra le due cose c’è e la chiave per comprenderla risiede nell'obiettivo principale di entrambe, nelle modalità di intervento e nell'approccio verso il paziente.


In cosa consiste la chirurgia plastica
La chirurgia plastica è un campo della chirurgia dedicato a correggere, migliorare o ripristinare la funzionalità degli organi o degli apparati compromessi da malattie, lesioni, traumi o malformazioni congenite.
Questa disciplina spesso si concentra sulla riparazione di difetti fisici al fine di recuperare una funzionalità perduta. Si estende sicuramente oltre il mero aspetto estetico: questo è solo uno degli aspetti che viene preso in considerazione durante la valutazione professionale di un intervento di chirurgia plastica.
Per comprendere meglio, rientrano in questa categoria le ricostruzioni mammarie a seguito di una mastectomia, le correzioni di difetti congeniti come la palatoschisi e gli interventi ricostruttivi a seguito di gravi incidenti o ustioni. L’aspetto estetico viene sicuramente preso in considerazione, ma non è centrale, poiché coesiste con quello funzionale di organi o apparati, che, anzi, talvolta ha persino la priorità.


In cosa consiste la chirurgia estetica
A differenza della chirurgia plastica, la chirurgia estetica è incentrata esclusivamente sull'aspetto estetico, senza necessariamente coinvolgere la correzione di difetti legati a patologie congenite o lesioni. Il suo obiettivo principale è migliorare l'aspetto fisico del paziente, contribuendo, nel contempo, al miglioramento della sua qualità della vita e della sua autostima.
Questa categoria di interventi chirurgici include una vasta gamma di procedure. Citeremo i più noti in modo da aiutare a comprendere meglio la differenza fra essi e quelli di chirurgia plastica. Sono interventi di chirurgia estetica: il lifting, per la riduzione delle rughe e il ringiovanimento del viso; la blefaroplastica, per la correzione delle palpebre cadenti e delle borse sotto gli occhi; la liposuzione e la liposcultura per la rimozione dei depositi di tessuto adiposo e per migliorare l’aspetto della silhouette e l'armonia della figura.


In definitiva…
In sostanza, mentre la chirurgia plastica si concentra sulla correzione dei difetti fisici per ripristinare la funzionalità e secondariamente può agire anche sull’aspetto della parte del corpo in cui viene praticata, la chirurgia estetica mira a migliorare esclusivamente l'aspetto estetico senza necessariamente intervenire sulla funzionalità degli organi o degli apparati coinvolti.
Ad ogni modo, entrambe queste discipline, sebbene diverse nel loro obiettivo primario, possono contribuire significativamente al benessere dei pazienti, sia dal punto di vista funzionale che estetico.

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